I confini tra reale e virtuale vengono spostati ogni giorno e diventano sempre più indefiniti. Un’esposizione inadeguata ai media (veicolata dalla tecnologia) può interrompere o ostacolare il sano sviluppo di un giovane individuo. Gli effetti negativi sono stati scientificamente provati a livello cognitivo, emotivo e fisico. Diventa dunque necessaria l’alfabetizzazione ai media: le scuole dovrebbero fornire un’educazione ai media che si fondi sulle fasi dello sviluppo del soggetto in formazione. Ci si aspetta che gli insegnanti siano professionisti competenti nell’uso dei media per migliorare la formazione dei loro giovani studenti. Il Liceo Cairoli è partner di un progetto europeo che intende rispondere a queste finalità: ERASMUS PROMETHEUS. Per saperne di più vai alla pagina dedicata.
